Oggi mi sento tanto Sara Senzatenda.
Ieri sera sono rientrata in tenda, e la signorina Anna mi ha annunciato che stamattina ci saremo dovuti alzare alle 7, perchè alle 8 sarebbero venuti a smontarci le tende.
Si, le otto, voglio proprio vedere, ho pensato.
Stamane mi sono alzata alle 7, sono andata a fare colazione ed alle 7 e 30 sono rientrata in tenda.
Ho iniziato a riporre tutte le mie cose in due grandi scatoloni e li ho posati sul letto.
Alle 8 e 01 la mia tenda è stata assaltada dieci uomini in divisa arancio, muniti di muscoli e picconi, pronti a sradicarmi la tenda. In due hanno caricato tutti i letti, ed all'urlo di oplà hanno iniziato a cacciarli.
Poi, in otto, hanno caricato la tenda e l'hanno portata dietro i bagni. Vuota ed aperta come una vongola.
Infine sono arrivate due ruspe cariche di brecciolino, ed un braccio escavatore, che ha fatto un foro al centro. Ci hanno gettato dentro i sassi e poi non so, sono dovuta andare via. Stavo respirando troppa polvere.
Ed ora tutti i miei averi sono lì, alla mercè di chiunque passi, sorvegliati da due uomini sorridenti e chiacchieroni.
Ed io non posso schiodarmi di qui, perchè non appena finiscono di lavorare devo rimettere tutto a posto. Rifare i letti e sgombrare gli spazi comuni.
Ora sono nella tenda del CSV, dove c'è la libreria ed i tavoli con i pc.
Ho chiesto per che ora è prevista sistemazione delle tende, ma non lo sanno.
In serata, hanno detto.
Ne approfitterò per leggere un po'.
giovedì 21 maggio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
ma almeno è un'operazione utile a qualcosa?
Sisi, perchè se piove molto e sotto le tende c'è il terreno, l'acqua ristagna e non si asciuga. Se invece mettono il brecciolino, si isola la tenda dal terreno bagnato, l'acqua viene drenata in profondità ed a noi non arriva l'umidità.
Posta un commento