mercoledì 6 maggio 2009

La mia coinquilina, la signorina Anna, sta male.
Ieri mi sono svegliata e l’ho trovata sepolta da una dozzina di fogli di giornale, con un bicchiere di thè e gli occhi piagnucolanti.
-Ho vomitato tutta la notte- ha detto. Augurandomi il buongiorno.
Sbraitava al fratello che le serviva un limone e che doveva correre a compraglielo.
Alla mensa del campo non c’era.
Da queste parti gira un virus intestinale che prima propina vomito e mal di pancia, e poi diarrea. Senza sosta per circa una settimana.
In tendopoli ho sentito già di diversi casi, ed ora la coinquilina è una certezza.
Stanotte si è alzata cinque volte per andare al bagno, ripetendo: non mangerò mai più.
Peccato che stamattina abbia fatto colazione con un pacco di oro saiwa e non so quanti taralli.

Ed il fratello le orbita intorno, asciugandole il naso e chiedendole di cosa ha bisogno. Accoglie tutte le offese ed i maltrattamenti, senza nulla dire.
E’ il perfetto infermierino.

Dimenticavo: è un mese che non dormo nel mio letto.

2 commenti:

Giovanni ha detto...

alla fine le tue maledizioni hanno fatto effetto :) streghetta :D

Anonimo ha detto...

...dai che a tutto c'è una fine, e occhio a non starle troppo vicina :-)